monumento storico • 1-1 Chiyoda, Chiyoda City, Tokyo 100-8111, Giappone
Visitando le rovine del Castello di Edo, la prima cosa che colpisce sono le imponenti mura di pietra. Composta principalmente da andesite e parte da granito e diorite accuratamente disposte, queste mura trasmettono l'eccezionale tecnologia costruttiva dell'epoca Edo. I metodi di costruzione che alternano l'incastonatura e la scolpitura sembrano opere d'arte che combinano anche un senso estetico.
Le torri, le porte e i fossati esistenti narrano una storia di oltre 400 anni. In particolare, la Porta Sakurada, la Porta Tayasu e la Porta Shimizu, designate come importanti beni culturali nazionali, sono imperdibili. Inoltre, le ricostruzioni di torri come la Torre Fujimi e la Torre Fushimi evocano la magnificenza del passato.
Le rovine del Castello di Edo sono così vaste che non si riesce a girarle tutte in un giorno. Con il cerchio interno, esterno e il cuore, il secondo cerchio e il terzo cerchio, si può godere di un'esplorazione che sembra un viaggio nel tempo fino al periodo Edo. Anche solo percorrendo le mura e i ponti esistenti, si può percepire la magnificenza del Castello di Edo.
In realtà, molti non sanno che questo luogo, spesso identificato solo come il Palazzo Imperiale, è l'antico Castello di Edo. Con la designazione tra i 100 Castelli del Giappone, il suo valore storico è sempre più riconosciuto. Si stanno inoltre portando avanti indagini di scavo delle vestigia nascoste, e ci si aspetta che in futuro emergeranno ulteriori attrattive.
Le rovine del Castello di Edo sono un tesoro di storia e cultura giapponese. Visitandolo, si possono percepire la capacità tecnica e il senso estetico del periodo Edo, oltre al potere dello shogunato. Anche se si trova nel cuore della Tokyo moderna, le rovine del Castello di Edo ci parlano attraverso 400 anni di storia. Perché non toccare le mura di pietra, contemplare le torri silenti e riflettere sulla storia giapponese?